La mattina di domenica 3 gennaio 1993, alcune Suore "dell' Immacolata di Santa Chiara" uscirono alle 8,45 per andare a Messa nel Santuario della Madonna delle Grazie, vi fecero ritorno verso le ore 10,15. Ma non poterono entrare, perchè Suor Maria Concezione aveva dimenticato le chiavi nella toppa del portone, che rimase chiuso, con le chiavi all’interno.
Non sapendo come risolvere la situazione chiamarono il signor Giuseppe Grifa, autista della scuola Materna delle Suore di “S. Giuseppe”, che accorse subito e in poco tempo si rese conto che l'unica soluzione era rompere i vetri di qualche finestra per cosi accedere al portone principale.
La superiora Suor Gaetanina autorizzò la rottura dei vetri della finestra della stanzetta del bagno, che sorge a nord-ovest, sul retro della casa, cosi il signor Grifa ruppe i tre vetri della finestra e aprì il portone d’ingresso.
Dalla finestra rotta entrava un freddo pungente. Per sistemarla e eliminare l’inconveniente, il signor Grifa fece ritorno in quella stanzetta del bagno, in quel momento appena messo piede in bagno un bagliore lo attrasse verso la finestra, con timore si avvicinò alla finestra e vide che il primo vetro interno era completamente sano! Incredulo, lo toccò con la mano e constatò che Il Vetro era completamente risanato e intatto, senza alcuna scalfitura.
Shoccato, si precipitò dalle suore e annunziò loro: “Sorelle, il Vetro è intatto!”.
